Firenze non è solo arte, cultura e bellezza. È anche tradizione e usanze che si tramandano da
secoli, intatte. E una di queste è la straordinaria varietà dei
mercati che punteggiano il tessuto cittadino; veri e propri gioielli
incastonati fra mura, basiliche e monumenti che fanno da cornice ad
una quotidianità fatta di compere, scelta di prodotti, idee e
novità. A partire da quello di San Lorenzo, che si snoda attorno
alla Basilica, il più importante di Firenze, aperto dal martedì al
sabato; passando per il Mercato Centrale, il migliore a livello
alimentare della città aperto dal lunedì al venerdì dalle 7 alle
14 e il sabato dalle 7 alle 17. E se si vuole associare la visita al
mercato ad una passeggiata all'aria aperta, nel verde, non si può
non recarsi al Mercato delle Cascine, all'interno dell'omonimo parco,
il martedì dalle 7 alle 14: merce e prodotti che per quantità è
impossibile descrivere e una cornice naturale straordinaria. Poi
quello di Sant'Ambrogio, aperto tutti i fine settimana (non Domenica)
dalle 7 alle 14 e che espone merce e prodotti di vario genere e al
suo interno vede anche un ristorante dove mangiare e gustare piatti
tipici locali. E infine quello delle Pulci, in Piazza dei Ciompi,
dove si possono trovare, tutti i giorni dalle 9 alle 19.30, dei
piccoli tesori di antiquariato, quadri, oggetti antichi e chi più ne
ha più ne metta.
la redazione