Il Carnevale di Orotelli, a Nuoro, vede la presenza di sfilate in maschere storiche tipiche, tra queste i Thurpos e l'Eritaju. I Thurpos, tra le più inquietanti maschere sarde, vestiti con campanacci, cappucci scuri, abito di velluto e volto nero, rappresentano i contadini nelle loro mansioni: Su Thurpu Voinarzu che governa i Thurpos Boes (i buoi), i Thurpos seminatori che sfilano seminando, Su Thurpu Vrailarzu, il fabbro, che ferra i buoi e Su Thurpu Focaio, che accende il fuoco portando un cornetto di bue pieno di midollo di ferula secca, "corru esca". Durante la sfilata le maschere catturano i passanti e li rilasciano se viene offerto loro da bere, mentre nel giorno di martedì grasso i ruoli si invertono, e i Thurpos offrono da bere agli spettatori. Attenzione a tutte le donne! Che non abbraccino l'Eritaju, maschera di un uomo incappucciato con pelli di riccio (da erittu, da cui appunto, il nome della maschera), con cui egli storicamente pungeva le donne, abbracciandole. A fine sfilata, nella piazza di Orotelli, inizia il ballo de Sos Thurpos.
la redazione